Un po' di news su Nuyok. E un appello!

Un po' di news su Nuyok. E un appello!

Il progetto "Nuyok" è operativo dall'ottobre del 2017 e si pone come obbiettivo chiave la sicurezza alimentare e nutrizionale per le popolazioni vulnerabili della Karamoja. AMCD si inserisce in questo progetto quinquennale nella formazione professionale di giovani e nella riabilitazione dei pozzi. Questi due scopi incarnano perfettamente quella che è la missione di AMCD: contribuire allo sviluppo dell'Uganda e, in particolar modo, della Karamoja. Formare le nuove generazioni con competenze tecniche è infatti essenziale per permetterli, nel medio-lungo periodo, di non dover più dipendere da aiuti esterni, ma di essere veri protagonisti dello sviluppo delle loro comunità.
Parlando di numeri, Nuyok ha, nel corso del 2020, formato 207 giovani e riabilitato più di 100 pozzi.
Entrando nello specifico, il primo settore di intervento consiste nel miglioramento dei mezzi di sostentamento delle famiglie vulnerabili delle aree localizzate: in particolare, l'intervento di AMCD si focalizza sull'erogazione di diversi corsi di formazione (muratura, saldatura e lavorazione del metallo, agroforestale, falegnameria, cucina e pasticceria, meccanica per motorini, riparazione telefonini). Questi corsi sono arricchiti da sessioni volte al rafforzamento delle capacità imprenditoriali delle donne e dei giovani. Accanto all'insegnamento delle competenze tecniche viene curato sia lo sviluppo di competenze personali (come, ad esempio, l'importanza della cooperazione e del lavoro di gruppo, corretta gestione dei conflitti interni) che l'apprendimento di norme di igiene personali, particolarmente importanti durante questo primo periodi di pandemia.
La pandemia di Covid-19, oltre alle gravi ricadute economiche, ha, più nello specifico, inevitabilmente rallentato la fine dei corsi e la distribuzione dei kit di lavoro ed abbia complicato un corretto monitoraggio dei ragazzi a studi terminati. Nonostante ciò, si è riusciti a contenere le ricadute della pandemia sul tasso di disoccupazione dei ragazzi formati: dopo una prima fase di drastico aumento di questo tasso (che è arrivato a toccare il 38 per cento dei 207 ragazzi formati dall'inizio del progetto), l'anno si è concluso vedendo questa percentuale tornare ai livelli pre-pandemici (10 per cento). 
Un altro dato interessante, prova dell'enorme entusiasmo dei ragazzi e che ripaga appieno gli sforzi di tutti coloro che stanno partecipando alla realizzazione di questo progetto, è che la maggior parte dei giovani si è adoperata per avviare la propria attività ancor prima di ricevere il kit di lavoro. 
Il secondo settore di intervento, invece, consiste nella riabilitazione di pozzi e nella formazione di gruppi responsabili dell'utilizzo dei punti di erogazione d'acqua per garantire alla popolazione l'aumento di accesso a fonti idriche sicure. E' molto importante utilizzare l'approccio di partenariato pubblico-privato (AMCD-comunità locale) per migliorare la manutenzione del pozzo, solitamente scarsa. Questo approccio aiuta a superare la cosiddetta sindrome della dipendenza: la comunità tende a dipendere fortemente dall'aiuto esterno. 
Gli importanti risultati raggiunti in quest'anno segnato dall'inizio della pandemia, sono stati possibili solo grazie all'apporto fondamentale di tutti i collaboratori in Uganda e in Italia e dei sostenitori che hanno donato tempo e fondi per la riuscita del progetto.
Nuyok continuerà ad essere operativo fino al 2022, ma per permettere ciò, e soprattutto per aiutare la popolazione della Karamoja ad abbandonare sempre più la strada della sindrome della dipendenza, è fondamentale il contributo sempre maggiore di collaboratori e sostenitori.
Entra a far parte anche tu di questo cammino sostenendo AMCD e il popolo della Karamoja.