Azione di supporto integrata per le famiglie di rifugiati ospitanti nel distretto di Adjumani
Iniziativa di emergenza in supporto all'integrazione socioeconomica delle popolazioni sud sudanesi sfollate
Progetto finanziato da: AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo)
In partnership con: JRS (Jesuit Refugee Service)
Durata: agosto 2022- marzo 2024
In partnership con: JRS (Jesuit Refugee Service)
Durata: agosto 2022- marzo 2024
La guerra civile in Sud Sudan, iniziata da più di un decennio, ha raggiunto il punto più critico negli ultimi anni, costringendo la popolazione, soprattutto donne e giovani, ad abbandonare la propria a casa e a rifugiarsi nei Paesi confinanti. L'Uganda accoglie tutt'ora poco meno di 2.000.000 di rifugiati, di cui la maggior parte è sud sudanese.
Da agosto 2022, Africa Mission-Cooperation & Development ha avviato un iniziativa con la partnership di JRS finanziata da AICS. L'obiettivo è quello di ridurre la povertà più estrema e la marginalizzazione della popolazione vulnerabile rifugiata con attività sociali, educative, sanitarie e di empowerment femminile.
Nel corso dell'implementazione del progetto, si intendono 4 principali linee di azione:
1- Il ripristino e il consolidamento di punti di riferimento e ritrovo giovanili con programmi educativi mirati all'inserimento professionale e all'avvio di piccole imprese, anche con l'uso di fonti documentarie tecnologiche, come le app telefoniche.
2- L'innalzamento delle quote di accesso ai servizi educativi, di formazione tecnica e professionale, all'interno dei Campi di Agojo e Nyumanzi presso i centri giovanili già presenti.
3- La sensibilizzazione e formazione di adulti e giovani per un migliore uso delle risorse agroforestali e il contrasto al degrado ambientale, favorendo pratiche agricole sostenibili.
4- L'azione formativa rivolta alle madri, per un miglioramento della gestione di piccole attività di reddito, per il consolidamento di pratiche agricole di prossimità (kitchen gardens) e per sostenere il contrasto ad atti di violenza contro di loro, con corsi itineranti e di prossimità, evitando loro la percorrenza di lunghe e difficili distanze.
In tal senso, l'approccio metodologico riprende il modello di formazione a scambio, focalizzandosi specificatamente su: formazione di formatori (in particolare per gli adulti), apprendimento fra pari, apprendimento familiare di gruppo (genitori, tutori e minori insieme), alfabetizzazione funzionale linguistica e matematica primaria e digitale.
Ecco i risultati del 2022, clicca qui
Obiettivo generale:
Contribuire al superamento della crisi sociale, economica e educativa originatasi dall'emergenza pandemica da Covid19, fornendo un sostegno integrato ai nuclei familiari dei rifugiati sud sudanesi e delle comunità ospitanti.
Obiettivi Specifici:
Migliorare le condizioni socio economiche di almeno 3600 donne e giovani nei campi di Olua 2, Ayilo II, Agojo, Elema (scuola elementare) e Nyumanzi.