Torna la campagna ''Abbiamo RISO per una cosa seria''

Il riso è l'alimento più consumato in tutto il mondo, soprattutto tra i più poveri, e viene coltivato in quasi tutti i Paesi del mondo. È quindi il riso il protagonista di questa campagna, atta a promuovere il diritto al cibo e la dignità di coloro che lavorano la terra. Il pacco di RISO 100% italiano, prodotto dalla Filiera Agricola Italiana, rappresenta l'alleanza tra FOCSIV e Coldiretti, ma soprattutto tra risicoltori italiani e coltivatori del Sud del mondo, entrambi condizionati dalle scelte imposte dall'agribusiness.

La distribuzione di questo riso dà ogni anno un contributo significativo e un grande messaggio: da un lato sostiene le aziende agricole italiane a dimensione familiare dando valore al loro prodotto che altrimenti sarebbe stato venduto sottocosto; dall'altro sostiene numerosi progetti nelle aree più povere attraverso i progetti degli organismi federati FOCSIV.

L'agricoltura familiare libera i contadini ed i consumatori dalla schiavitù imposta dalle multinazionali dell'agroalimentare e dalla fame di milioni di uomini e donne; salvaguardando le biodiversità, le colture e le culture dei diversi popoli e paesi, nel pieno rispetto e custodia del Creato.

 

Ecco dove troverete il riso:

SEDE DI BUCCIANO - domenica 23 giugno. Per maggiori info contatrare il responsabile Ciambriello Giuseppe tel. +39 3316783903

SEDE DI PESARO-URBINO - domenica 30 giugno. Per maggiori info contatrare il responsabile Pretelli Valentino tel. +39 3470542417

 

Dal 2006 Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo aderisce a questa campagna, offrendo pacchi di riso in diverse piazze di tutta Italia. In passato il ricavato contribuiva a sostenere il progetto del Centro Multisettoriale di Loputuk.
Nel 2017 la campagna si lega al progetto ''Right to Food'' per la formazione agropastorale e la promozione della micro imprenditorialità in Karamoja.
Dal 2018 invece supportiamo il ''Training Centre'' di Alito (nord Uganda), che accoglie centinaia di giovani per formarli nel settore dell'agribusiness e mantiene attiva una fattoria sostenibile per sostenere i costi del centro.