"Una delle cose più belle che Antonio mi ha lasciato è stata Africa Mission. Questa sua passione per il Movimento, quell'entusiasmo che aveva nell'abbracciare le iniziative, nel pianificarle da un anno all'altro".
A parlare è Giuseppina, per tutti Giusy, la compagna e moglie di Antonio Anzalone, il nostro inarrestabile volontario di Procida mancato pochi mesi fa.
Giusy e Antonio sono stati insieme una vita: "Più di vent'anni - conferma lei - siamo stati insieme una vita, poi è andata così".
Seimila euro raccolti finora
A Procida, subito dopo la scomparsa di Antonio, l'isola si è mobilitata per raccogliere fondi per costruire un pozzo a lui dedicato: "Attualmente siamo arrivati a seimila euro - spiega Giusy - praticamente siamo a metà. Ma spero che al più presto si possa raccogliere anche l'altra metà".
Per realizzare un pozzo in Uganda infatti occorrono oggi 12 mila euro: i seimila raccolti a Procida sono il frutto del buon cuore di tanti.
La generosità di Procida
"In particolare voglio ringraziare l'
Associazione Operazione Primavera: Antonio a volte ha lavorato tanto per loro e loro non lo hanno dimenticato - spiega la moglie - poi c'è il
coro Pleiadichorus di Procida e infine l'
associazione Borgo Marinaro Chiaiolella. Ma non sono mancati neppure tanti amici e parenti. In questi mesi abbiamo posizionato vari salvadanai in alcune attività commerciali che riposizioneremo da settembre: ne abbiamo però lasciati due al negozio di giocattoli Bim bum bam e alla tabaccheria a Chiaiolella".
"Africa Mission per lui era tutto"
Per Giusy questa raccolta è un modo per continuare sulla strada del marito: "Africa Mission era un progetto a cui teneva tanto - spiega - impegnarmi per il Movimento per me è un modo di portare avanti il messaggio di Antonio. Lo ricordo molto bene quando, finita la cena procidana a Piacenza, tornavamo a casa e subito lui pensava al menu dell'anno successivo: mi chiedeva consiglio, spesso mi ascoltava, Piacenza e Africa Mission erano sempre nei nostri discorsi, nei suoi pensieri. Ecco allora il mio compito: portare avanti questo suo messaggio, questo suo progetto".
Il nostro (ma anche il vostro) compito è invece quello di impegnarci affinchè al più presto in Uganda ci sia un pozzo che si chiama Antonio Anzalone.