Aprire finestre su angoli di mondo lontani. È l'obiettivo di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo secondo Vincenzo Tabaglio, professore associato di Agronomia e Coltivazioni Erbacee dell'
Università Cattolica di Piacenza che ha collaborato con il Movimento in questi anni e, per la
Settimana del Dono, ha invitato cooperatori e volontari a intervenire in aula.
Ogni anno in ottobre l'ateneo piacentino organizza una settimana di iniziative per celebrare il dono: fra gli incontri, Tabaglio ha voluto inserire anche quello con AMCS, invitata a portare una testimonianza di impegno solidale agli studenti. Il docente ha infatti collaborato con il Movimento nel triennio 2020-2023, per la realizzazione di un
progetto di sviluppo agricolo nella regione ugandese del Karamoja.
Come si coniuga il volontariato e lo sviluppo agricolo"Africa in campo: volontariato e sviluppo agricolo in Uganda" è stato il tema affrontato nel corso dell'incontro, aperto da Tabaglio e da Antonella Cassano del Cesi che hanno illustrato il
Charity Work Program, il programma di volontariato internazionale a cui ha aderito Tommaso Reghitto, studente della facoltà di Agraria partito quest'estate con Africa Mission per un periodo di sei settimane ad Alito.
Proprio Tommaso ha raccontato la sua esperienza di volontariato, mettendo in luce gli aspetti tecnico-professionali dell'esperienza, ma anche quelli umani e di relazioni. In collegamento da Alito, in Uganda, Pier Giorgio Lappo, responsabile di Paese di Africa Mission, e Stefano Tesserini, responsabile della sede di Alito, hanno illustrato le attività portate avanti dal centro di formazione di agribusiness e dalla fattoria e i corsi di formazione in agribusiness.
Un invito alla partecipazione
A intervenire è stato anche Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission: a lui il compito di presentare l'associazione e le attività in corso attraverso un video, invitando alla partecipazione e ringraziando sia Tabaglio per l'accoglienza sia i collaboratori sia i volontari intervenuti. Fra loro anche Chiara Fariselli e Jessica Magno, due maestre della scuola San Lazzaro di Piacenza che hanno svolto un periodo di
volontariato di venti giorni in Uganda per vedere come funziona il sistema scolastico ugandese e le differenze tra le scuole dei sobborghi di Kampala e quelle in Karamoja.
"Grazie a voi tutti per aver aperto una finestra su un altro angolo del mondo – conclude Tabaglio – ripensare i modelli di sviluppo rurale nei Paesi a basso reddito è una bella sfida concettuale ed operativa: il caso dell'Uganda, grazie ai progetti di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, dimostra però che è una sfida che si può vincere".