A MOROTO CELEBRATO IL “DON VITTORIO MEMORIAL DAY”
Come ogni 15 aprile, anche quest’anno è stato celebrato il “Don Vittorio memorial day”, la giornata in memoria di don Vittorio Pastori presso il Centro giovanile a lui intitolato a Moroto (Uganda). Quest’anno era un’occasione ancora più speciale poiché ricorre l’anniversario dei quaranta anni di vita di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo, la nostra organizzazione fondata da don Vittorio.
La manifestazione ha occupato l’intera settimana dal 10 al 15 aprile. Durante questo periodo sono state proposte numerose competizioni per i giovani: martedì si è svolta una gara di tombola, mercoledì una prova di disegno utilizzando come modello un’immagine di don Vittorio presente al Centro giovanile; giovedì i ragazzi si sono sfidati in una competizione di canto, mentre venerdì si sono affrontati in gare atletiche (corsa dei sacchi, corsa con le bottiglie sulla testa e lancio del peso). A tutte queste competizioni hanno partecipato in media una cinquantina di ragazzi e ragazze che frequentano abitualmente il Centro giovanile; coloro che si sono classificati nei primi posti sono stati premiati con cappelli, matite, teli e altri gadget.
Tutti i partecipanti si sono divertiti molto e si sono impegnati cercando di dare il meglio.
Nella giornata di sabato si è svolta poi l’ormai tradizionale mini-maratona di circa quattro chilometri lungo le strade di Moroto, che ha visto impegnati più di cinquanta ragazze e altrettanti ragazzi del Centro giovanile e giovani provenienti dai villaggi di Kambisi, Lopotuk, Nakapelimen, Katanga e Nachogoron. I primi classificati si sono aggiudicati una bicicletta, i secondi un paio di scarpe e un telo, i terzi un paio di scarpe. Sono stati premiati con un telo anche quelli arrivati dal quarto fino al decimo posto. A tutti i partecipanti è stato offerto un piccolo rinfresco.
Domenica è stata celebrata la messa da mons. Filippi, vescovo di Kotido, e da padre Germano, uno dei padri Comboniani presenti a Moroto. Alla celebrazione hanno partecipato 300 giovani provenienti dai villaggi di Lopotuk, Kambisi e Nakapelimen. Un coro da Lopotuk e uno del Centro giovanile hanno animato la funzione. La messa, celebrata in lingua locale, è stata davvero bella, con molti canti e danze.
Alla celebrazione sono seguiti il pranzo, offerto dal Centro giovanile, e un momento di condivisione, in cui Luca Lokiru, un abitante di Lopotuk, ha raccontato chi era don Vittorio e tutte le cose che ha fatto per il Karamoja.
La giornata si è conclusa con una donazione di cappelli a tutti i partecipanti in memoria di questo incontro.
Quest’anno, durante la manifestazione, si è svolta anche un’altra attività: tutti i giorni, a partire da giovedì, abbiamo raccolto i ragazzi per un momento di preghiera e per piantare un alberello nel Centro giovanile come gesto simbolico. Inoltre sono state invitate a parlare alcune persone: il primo giorno i ragazzi hanno piantato due alberi; venerdì la volontaria Franchina Aiudi e la nostra collaboratrice locale Giuliana Apio hanno portato la loro testimonianza su don Vittorio; sabato è stato il turno di Federico Soranzo, nostro coordinatore a Moroto, che ha parlato di Cooperazione e Sviluppo e di quello che è stato fatto per i ragazzi in questi quarant’anni; infine, domenica, l’albero è stato piantato subito dopo la messa con una preghiera e una benedizione del Vescovo.
Questo gesto simbolico non è stato fatto soltanto per ricordare il passato, ma anche per ispirare i ragazzi nel loro futuro. Infatti, questi alberelli cresceranno insieme a loro, fino a diventare - si spera - alti e ricchi di foglie, in maniera da poter essere guardati con orgoglio e soprattutto con la speranza di una continua crescita del Karamoja; una crescita partita da don Vittorio e continuata tramite l’opera di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo e la buona volontà dei ragazzi e degli abitanti della regione.