Mons. Enrico Manfredini

Enrico Manfredini nasce a Suzzara (Mantova) il 20 gennaio 1922.
Con la famiglia si trasferisce giovanissimo a Milano e nel 1934 entra in seminario. Viene ordinato sacerdote il 26 maggio 1945. Viceparroco a Monza e poi a Lambrate, si laurea in filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore nel 1951. Assistente diocesano degli uomini di Azione Cattolica fino al 1958, è da quell'anno delegato arcivescovile per l'intera Azione Cattolica. Nel 1963 il card. Montini lo nomina Prevosto di S. Vittore a Varese. In tale veste viene ammesso al Concilio Vaticano II, come "parroco uditore".
Con la famiglia si trasferisce giovanissimo a Milano e nel 1934 entra in seminario. Viene ordinato sacerdote il 26 maggio 1945. Viceparroco a Monza e poi a Lambrate, si laurea in filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore nel 1951. Assistente diocesano degli uomini di Azione Cattolica fino al 1958, è da quell'anno delegato arcivescovile per l'intera Azione Cattolica. Nel 1963 il card. Montini lo nomina Prevosto di S. Vittore a Varese. In tale veste viene ammesso al Concilio Vaticano II, come "parroco uditore".
Il 4 ottobre 1969 Paolo VI lo nomina Vescovo di Piacenza e per 13 anni svolge nella Diocesi piacentina una intensissima attività pastorale.
Oltre che per l'attenzione alla famiglia e al mondo della cultura, la sua azione pastorale si caratterizza per l'apertura universalistica: promuove numerose iniziative e sostiene movimenti di collaborazione con le missioni e con i Paesi in via di sviluppo, in particolare in Africa e in America Latina. Sente l'urgenza di testimoniare l'amore di Cristo ai poveri e di annunciare il nome di salvezza ai lontani.
Il 18 marzo 1983, il Papa Giovanni Paolo II gli affida la cura pastorale dell'Archidiocesi di Bologna. In pochi mesi conquista la stima e la fiducia di quanti lo incontrano, soprattutto dei giovani, che sentono in lui un "uomo nuovo".
Il 16 dicembre 1983 muore improvvisamente, per un attacco cardiaco.