Abitare il Natale: Centro giovani
La nostra beneficiaria: Betty sorride.
Betty è una ragazza sorridente. Come molti giovani d'altronde. Ogni volta che la incroci per strada sei fortunato perché sta per regalarti un bellissimo sorriso.
A inizio anno entrava al centro con l'uniforme azzurro chiaro di Kasimery e giocava a ludo, o a netball.
Un giorno arriva la notizia che lei è andata a vivere con un ragazzo e che sono stati cacciati da scuola, la notizia era solo il modo gentile di annunciare che lei si era "sposata".
Da quel giorno Betty non è più venuta al centro giovani. Incontrandola dopo due mesi notai che il sorriso che solitamente le illuminava il volto non c'era più.
Le domandai come stava, sapendo che avrebbe mentito con un "Ejok", che significa tutto bene. In quel momento accettai che non volesse aprirsi ma nel giro di un mese il peso di una vita troppo adulta per lei si è fatto troppo pesante: Betty cominciò a condividere che la cognata la trattava male, che il ragazzo era sempre fuori o a bere o a giocare a calcio e che voleva tornare a scuola.
Nei giorni seguenti gli educatori del centro giovani hanno accompagnato Betty prima dalla nonna, poi in ospedale e poi dal capo villaggio. La nonna aveva il desiderio che la nipote smettesse di vivere con quel ragazzo e che tornasse a scuola, era pronta a riaccettare la nipote orfana a casa. All'ospedale le analisi del sangue hanno confermato che la ragazza era in stato di saluta, non era incinta ed era negativa al test dell'HIV (purtroppo è stato necessario fare anche questi test, qui avere rapporti sessuali anche in avanzatissima età non è una cosa infrequente). L'ultimo passo fu quello di incontrare la famiglia del ragazzo di Betty davanti al capo villaggio per concordare che la coppia non esisteva più per il bene di entrambi i giovani. Tutti i presenti concordarono che i due erano troppo giovani per sposarsi e che si sarebbero separati per poter accedere alla scuola. Betty ha trovato un nuovo sponsor per andare a scuola a tempo pieno grazie a C&D e sebbene non sia stato facile tornare a scuola, è riuscita ad affrontare gli stereotipi e le angherie sia dei compagni di classe che degli insegnanti.
È difficile rendersi conto di avere fatto un errore. È ancora più difficile accettare di averlo fatto. Chiedere aiuto per qualcuno è impossibile, per fortuna per lei non lo è.
Ora Betty è tornata a donare il suo solito regalo per le strade di Moroto: un sorriso.
Breve descrizione del progetto
Betty è una ragazza che frequenta il nostro centro giovani. Il Centro accoglie tutti i bambini, adolescenti e giovani da tutti i background sociali e di tutte le età, facilitandone la crescita con l'obiettivo di una consapevolezza di loro stessi come individui, come cittadini e come singoli all'interno della comunità.
Il nostro obiettivo è "migliorare la vita dei bambini e dei giovani nelle comunità del distretto di Moroto attraverso l'educazione, la costruzione della pace e la promozione della salute, trasmettere valori positivi della cultura Karimojong e fornire ai giovani strumenti per poter affrontare consapevolmente la loro crescita.
Come puoi contribuire?
Il centro giovani è frequentato ogni anno da circa 1000 giovani che vengono coinvolti in attività sportive, di sensibilizzazione, di animazione cristiana come la rappresentazione della Natività e Passione di Gesù Cristo) competizioni musicali. Infine, vengono anche pianificati eventi annuali su larga scala come, la Karamoja Youth Peace Week (Settimana della Pace) la Giornata Mondiale dei Giovani e i due Don Vittorio Memorial Day in cui celebriamo il nostro fondatore. I fondi però non arrivano da un unico finanziatore ma dal contributo che ogni donatore, come te, può donare.
Con 60 € - permetti a un ragazzo di frequentare annualmente le attività proposte dal centro
Puoi donare direttamente sul sito cliccando qui oppure inviando un bonifico bancario intestato a Cooperazione e Sviluppo Ong-Onlus- Conto: IT67 A03 111 12600 0000 0000 2268 presso UBI Banca, via Verdi, 48 - 29121 Piacenza. Causale: Abitare il Natale: Centro Giovani
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