Aggiornamenti da Alito. La testimonianza di Francesco.
"Skilled youth reaping big": Francesco, in missione ad Alito, ci racconta la sua esperienza al training centre per giovani agricoltori. Un progetto tanto desiderato e che ha preso vita pochi mesi fa. Ecco come sta procedendo...
"Con l'inizio del nuovo anno gli studenti si sono presentati alle porte del C&D Alito Training Centre, così come tutto lo staff, per sistemare e pulire le strutture prima dell'inizio dei corsi previsto per l'8 gennaio. Le lezioni hanno preso ufficialmente il via con il discorso motivazionale di Franco Revrenna, responsabile di sede ad Alito, che ha parlato con gli studenti spingendoli a dare il massimo, per poi lasciare la parola allo staff di C&D e agli insegnanti, che hanno illustrato ai ragazzi il piano lavoro dei restanti 3 mesi di corso.
Ogni studente, secondo il progetto LEAD, terminerà i sei mesi di corso all'interno della struttura dopo aver presentato un progetto personale per una propria attività imprenditoriale da sviluppare: nel fare questo, i ragazzi saranno assistiti da dei facilitatori, con i quali abbiamo stilato delle linee guida per il supporto agli studenti nel momento della stesura dei progetti. Noi di C&D ci siamo poi riuniti per stilare un budget approssimativo che riuscisse a racchiudere tutte le necessità dei progetti proposti dagli studenti. Questo budget racchiude tutte le spese previste all'interno del "kit" rilasciato dal progetto LEAD agli studenti che finiscono il corso ed iniziano la loro attività: il kit racchiude la maggior parte delle spese indispensabili alla start up, dal bene principale (le sementi, o i capi di bestiame) fino a tutte le risorse parallele indispensabili (medicine, fertilizzanti, materiale da lavoro).
Con il termine (calcolato al 31 marzo) dei corsi e con l'inizio della boarding school il 9 aprile, è indispensabile iniziare le attività di promozione della scuola e ricerca degli studenti e professori e, dato che C&D garantisce la possibilità a giovani dai 18 ai 25 anni delle zone intorno ad Alito di partecipare ai corsi, il numero degli studenti presumibilmente triplicherà per la sessione di Aprile. Questo comporterà una mole di lavoro superiore e abbiamo quindi deciso di muoverci con una buona dose di anticipo per iniziare le attività di ricerca e accettazione del personale e degli studenti. Abbiamo quindi selezionato 4 studenti (due femmine e due maschi) ai quali affidare un microfono, un sistema audio ed un camion per percorrere tutte le strade all'interno delle sotto contee dalle quali saranno accettati gli studenti per i corsi di aprile. Questo metodo pubblicitario (qui estremamente comune) ha fatto sì che in ogni angolo del territorio la voce di uno studente che descrivesse la scuola e invitasse tutti i ragazzi ad iscriversi potesse essere sentita forte e chiara. Le due sotto-contee dalle quali accettiamo gli studenti coprono un territorio molto vasto, difficile da percorrere a piedi e abbiamo quindi creato delle "succursali" alle quali affidare le attività di assistenza nella compilazione delle application forms. In risposta agli annunci radio e alla mobilitazione nei villaggi, decine di candidati hanno partecipato alle selezioni compilando l'application form sia nei nostri uffici che in quelli del CDO di Alito ed Okwerodot. Partendo dal presupposto su cui si basa il LEAD project, ovvero dare istruzione tecnica ad una generazione che non ha potuto partecipare attivamente ai corsi scolastici, le difficoltà dei candidati nel leggere e scrivere sono evidenti. Per questo motivo, con l'aiuto di un interprete seguo ogni singola registrazione del candidato/a per essere sicuro che venga presa seriamente e che ogni informazione richiesta sia esaustivamente compilata.
Nel frattempo, a fine gennaio, siamo riusciti a vendere a Lira tutto il raccolto di soia e girasole e i ricavati della vendita andranno a contribuire alle casse di C&D Alito training centre, in modo che possa autosostenersi al termine del progetto con VSO".