ANCHE MOROTO HA VISSUTO LE SUE SPECIALI OLIMPIADI

Anche il Karamoja ha vissuto le sue speciali Olimpiadi sulla scia dell’appuntamento sportivo mondiale tenutosi nelle scorse settimane a Londra.
Per iniziativa di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo, infatti, domenica 19 agosto, presso il Centro giovanile “Don Vittorio” di Moroto, ha preso avvio, con una cerimonia ufficiale, una grande manifestazione interamente dedicata allo sport, che è proseguita per un’intera settimana. All’evento hanno partecipato centinaia di giovani, di età compresa dai 14 e i 20 anni, provenienti da undici villaggi del Karamoja, la più povera regione dell’Uganda.
Alla cerimonia di apertura della manifestazione, organizzata da Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo, in collaborazione con le diocesi ugandesi di Moroto e Kotido e con il contributo della Caritas della diocesi di Chiavari (GE), era presente anche padre Michael Lubega, parroco della cattedrale di Moroto.
Alla cerimonia - racconta il sacerdote - erano presenti tanti bambini e giovani di villaggi diversi, che hanno proposto bellissimi canti, danze e rappresentazioni. In tutti loro si coglievano tanta allegria e gioia di partecipare. Questa manifestazione ha aiutato i giovani ad apprezzare ancora di più i loro valori tradizionali, a comunicare senza paura, a esprimere la loro capacità di leadership, ad avere fiducia in se stessi. Iniziative come questa sono importanti perché sottraggono bambini e ragazzi dai rischi della vita di strada, li aiutano a crescere come uomini e cristiani, ad andare d’accordo tra loro e a organizzarsi. E poi ho visto con piacere anche alcuni genitori assistere alla cerimonia, ciò che ha dato loro la possibilità di apprezzare le capacità dei loro figli e condividere con loro questo momento”.
Periodicamente - conclude padre Michael - il Centro giovanile di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo organizza iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi. E noi, come Chiesa locale, collaboriamo a tutte le manifestazioni, perché condividiamo questo impegno per l’educazione dei giovani. Il prossimo dicembre, a conclusione di tutte le attività di quest’anno, organizzeremo insieme anche un pellegrinaggio al monte Moroto. Sarà un momento importante di incontro e spiritualità, nel corso del quale affideremo il Karamoja a Dio”.