Il fenomeno dei bambini di strada purtroppo è ancora presente in Uganda. Anzi, a causa del Covid-19 i casi sono in aumento e si prevede che la situazione peggiori: gli impatti più evidenti si registrano nel campo dell'istruzione con l'aumento dell'emarginazione e delle diseguaglianze e l'impossibilità degli studenti più svantaggiati di proseguire gli studi e acquisire conoscenze e abilità che supportano una sana transizione all'età adulta.
In Karamoja pertanto continua l'attività di un consorzio, del quale fa parte anche AMCD e finanziato da KIA - "Kerk in Actie", che prevede il recupero e il reinserimento dei bambini fuggiti dalle proprie famiglie in cerca di fortuna. Nel 2021 lo staff del progetto è riuscito a condurre varie visite domiciliari ai beneficiari intercettati nelle strade di Kampala o diretti lì. Sono stati seguiti con successo 225 tra bambini, giovani e madri tra cui ragazze sud sudanesi localizzate in Karamoja e ragazze ugandesi intercettate in Kenya. I problemi chiave che hanno spinto queste persone ad abbandonare la propria casa sono quasi sempre gli stessi: la mancanza di attività generatrici di reddito che aiutino a ridurre le sfide affrontate dalle famiglie dei beneficiari, la minaccia di fame a causa dell'insicurezza e del maltempo dovuto alla lunga stagione secca che ha colpito l'agricoltura, la necessità di più servizi e attrezzature sanitarie che riducano il rischio di contrarre malattie.
Si sono poi svolte delle sessioni di formazione sulla genitorialità rispettivamente a maggio e giugno 2021: il numero totale dei partecipanti è stato di 76 tra genitori e parenti. Questi incontri sono utili per condividere esperienze e acquisire nuove conoscenze sulla genitorialità.
Poi sono stati organizzati due dialoghi comunitari per sensibilizzare sul virus Covid-19: AMCD ha condotto un'esercitazione di dialogo con la comunità coinvolgendo le aree altamente colpite che soffrono di emigrazione di bambini. I dialoghi si sono svolti nei mesi di maggio e giugno con un totale di 70 partecipanti, di cui 12 uomini e 58 donne.
Inoltre AMCD, in una partnership con l'Uganda Change Agent Association (UCAA) e Dwelling places (DP), ha completato i processi di costruzione di un pozzo poco profondo con pompa a mano per garantire che i bambini e le donne abbiano accesso ad acqua pulita e sicura per una vita sana.
Purtroppo gli effetti del Covid-19 porteranno presumibilmente a un aumento delle migrazioni soprattutto nei giovani ma il nostro staff continua a combattere questo fenomeno.