Report di aggiornamento luglio-ottobre 2020  riguardo il progetto "Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak"

Siamo entrati nel terzo e ultimo anno di attività del progetto "Nutrire di cibo e conoscenze le comunità di Napak e Moroto" che Africa Mission Cooperazione e Sviluppo (AMCS) sta portando avanti nella regione del Karamoja, nel nord-est dell'Uganda, con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle comunità locali fornendo loro strumenti necessari per creare autonomamente nuove fonti di reddito in campo agricolo-zootecnico.

Il progetto è finanziato per il 79,21% da AICS (Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo) e realizzato in collaborazione con CUAMM-Medici con l'Africa, con la consulenza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, di Informatici senza frontiere e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer,

Il 2020, come ben tutti sappiamo, sì è rivelato un anno particolarmente difficile in tutto il mondo. La concomitanza di una serie eventi negativi: Covid-19, piogge torrenziali, epidemie tra gli animali, colera, arrivo delle cavallette, ripresa del fenomeno delle razzie di animali, ha fatto però sì che in Karamoja quest'anno possa essere annoverato tra gli annus horribilis nella storia di questa bellissima e poverissima regione ugandese.

In questa fase di fine anno solare, che coincide con la chiusura del primo semestre del terzo e ultimo anno di progetto, stiamo analizzando tutte le informazioni riguardanti le varie azioni e cercando di qualificare e quantificare le difficoltà che influenzeranno il raggiungimento degli obiettivi alla conclusione dello stesso. Ciò per organizzare le attività del secondo e ultimo semestre al fine di recuperare il più possibile i ritardi e limitare i danni provocati da questa situazione davvero imprevedibile.

Per affrontare questi problemi, abbiamo prima di tutto incontrato gli agricoltori modello e i loro GAC (Gruppi Agricoli Comunitari), pianificati diversi incontri di follow-up per monitorare l'andamento e intervenire in caso di necessità, realizzate "visite di scambio" (exchange visits) per valorizzare i gruppi maggiormente interessati e, allo stesso tempo, supportare quelli più in difficoltà.

Nel report allegato si può leggere un resoconto delle principali attività realizzate tra luglio e ottobre 2020 con riguardo in particolare ai citati incontri di follow-up e alle visite di scambio, al raccolto della cassava, all'allevamento di animali, alle attività di micro credito (VLSA), ai sistemi di micro irrigazione, alle attività di screening comunitario e di supporto ai centri socio-sanitari e ai Community healt team, al nuovo calendario 2021.

Carlo Ruspantini - Direttore di AMCD