Don Vittorione, un cristiano di pasta dura

Don Vittorione, un cristiano di pasta dura

Pubblichiamo una riflessione del presidente di Africa Mission don Maurizio Noberini scritta in occasione dell'avvio del cinquantesimo anniversario di fondazione del nostro Movimento. Come le grandi opere, tutto è iniziato da una visione, non di angeli in cielo, ma di bambini per terra, senza ali e senza forze, pelle e ossa, gonfi. Sulla via di Gulu, nel nord dell'Uganda, avviene la conversione: da ristoratore a amministratore e missionario, da laico a sacerdote, per amore, solo per amore. Lascia tutto per dedicarsi totalmente a questa missione: non abbandonare quei volti che gli hanno trafitto il cuore.

Don Vittorio è tutto qui. Certo non poteva tenere la cosa per sé, anche se non l'ha imposta a nessuno. E così ha iniziato a tuonare contro il perbenismo della nostra Chiesa e della nostra società, per scuotere le coscienze e aprire gli occhi su quel mondo flagellato dalla miseria.
Chi non ha sentito, almeno una volta, il suo grido contro "i cristiani di pastafrolla"? Denunce e appelli, che hanno aperto una strada, avviato un movimento verso una meta: un mondo più giusto, più uguale, più fraterno.
Lui, questa strada l'ha percorsa mille volte, fino a consumarsi. Una testimonianza così forte non poteva spegnersi, è eterna. A chi ha lasciato il testimone? A nessuno in particolare e a tutti. È stato raccolto, la storia è continuata. Siamo a raccontarla al cinquantesimo giro di boa, perché possa continuare ancora.
Perché allora celebrare questo anniversario di Africa Mission? Per ricordare, cioè ricondurre al cuore tutti e tutto. Tutti coloro che sono saliti su questo treno umanitario e tutte le opere che il braccio operativo Cooperazione & Sviluppo ha realizzato e sta realizzando.
Poi celebriamo per ringraziare, perché questa storia ci ha toccati e ci ha cambiati. E infine, per ripartire, perché abbiamo ancora bisogno gli uni degli altri, in una reale scambio di fraternità.
Grazie, don Vittorio, perché sei stato "un cristiano di pasta dura" e un credibile costruttore di un mondo nuovo.