Il Centro Giovani cerca di accompagnare i giovani nella loro crescita attraverso numerose attività. I nostri educatori si impegnano a offrire sia momenti di sensibilizzazione e di formazione e sia di svago come le competizioni atletiche e il gioco libero.

Diversi disagi affliggono purtroppo la società in Karamoja: abusi di alcool e droghe, violenze sui minori e mancanza di salute e igiene. Settimanalmente vengono fissati incontri con circa 250 giovani dove vengono trattati questi fenomeni: le cause, i loro effetti e come comportarsi.

Per i più piccoli (dai 3 agli 8 anni) vengono offerte anche lezioni di alfabetizzazioni, dove si svolgono diversi esercizi. Uno tra questi, consiste nell'invitare i bambini andare davanti all'alfabeto scritto su un cartellone e indicare la lettera pronunciata dall'educatore; a seguire vengono ripetute tutte e insieme. La maggior parte dei piccoli che frequentano questi incontri non possono permettersi di andare a scuola, già all'asilo dove i costi sono inferiori rispetto alla primaria e alla secondaria.

C'è anche il nostro assistente spirituale don Sandro che insieme al capo progetto Akiki, organizza eventi di grande scala per coinvolgere centinaia, se non migliaia, di giovani della Diocesi. Tra questi appuntamenti, troviamo il pellegrinaggio a Lorengedwat, per celebrare la Madonna, raffigurata nel dipinto "Maria, madre della misericordia" che si trova nella chiesa locale. I giovani, provenienti dalle varie parrocchie vicine, si danno appuntamento qui dopo aver camminato chi per 15, chi per 20 e chi per 30 km. Una volta arrivati, si è celebrata la messa presieduta dal vescovo Damiano e ogni gruppo di giovani ha animato con il proprio canto. Questi momenti sono di grande aiuto per i giovani, che sperimentato la bellezza dello "stare insieme" e condividono non solo la strada e la fatica del cammino, ma anche un pezzo di sé con i loro compagni di viaggio.

Infine il nostro staff è impegnato nel progetto W la Scuola, dove più di 200 giovani frequentano la scuola grazie al nostro aiuto. Ogni settimana, vengono incontrati i ragazzi a scuola per monitorare i loro risultati e supportarli, sia con materiale di prima necessità, sia con consulenze per affrontare problemi personali.

Ovviamente non può mancare il gioco libero, ma sempre e comunque cercando di trasmettere valori. 

Queste e altre sono le attività realizzate dal centro ma è complicato portarle avanti. Prima di tutto, servono fondi che arrivano solo dai nostri donatori privati e vengono impiegati per l'acquisto di materiale, per il salario dello staff e le spese di mantenimento delle strutture. Sono centinaia i bambini che varcano l'entrata del centro, non è semplice riuscire ad offrire a tutti lo stesso servizio soprattutto se gli educatori sono pochi.

Anche tu puoi sostenere le attività con una donazione utilizzando i classici metodi come:

- bonifico bancario intestato a Cooperazione e Sviluppo IBAN: IT 04 I 05156 12600 CC00 0004 2089 presso BANCA DI PIACENZA - Sede Centrale di Via Mazzini, 20, 29121 Piacenza

- oppure tramite versamento sul c/c postale n. 14048292 intestato a Cooperazione e Sviluppo Ong Onlus

- oppure sul nostro sito cliccando qui

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