IL VESCOVO DI PIACENZA-BOBBIO IN PARTENZA PER L‘UGANDA

Prenderà il via nelle primissime ore di domani, giovedì 26 gennaio, il viaggio missionario del vescovo di Piacenza-Bobbio, mons. Gianni Ambrosio, in Uganda in occasione del 40° anniversario di fondazione di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo. Il vescovo partirà da Roma e raggiungerà nel primo pomeriggio, insieme al presidente di Africa Mission, don Maurizio Noberini, e al presidente di Cooperazione e Sviluppo, Carlo Antonello, l’aeroporto ugandese di Entebbe.
Ad attenderlo in Uganda il direttore di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo, Carlo Ruspantini, e l’assistente spirituale nazionale, mons. Sandro De Angeli, che già da qualche giorno hanno raggiunto il Paese africano per preparare la visita.
“Qui a Kampala e a Moroto - dichiara il nostro direttore, che abbiamo contattato telefonicamente - è tutto pronto per l’arrivo di mons. Ambrosio. I nostri collaboratori ugandesi e italiani sono molto felici di poter incontrare il Vescovo di Piacenza-Bobbio e grati per questa visita che ci consentirà di aprire l’anno del 40° anniversario, momento importantissimo per la nostra associazione, anche qui in Uganda, dove operiamo dal 1972 a servizio della popolazione attraverso il sostegno alle realtà locali e numerosi progetti di promozione allo sviluppo”.
Durante il suo viaggio in Uganda, che si concluderà martedì 31 gennaio, mons. Ambrosio visiterà le opere e i progetti realizzati dal nostro Movimento, fondato 40 anni fa a Piacenza dall’allora vescovo mons. Enrico Manfredini e da don Vittorio Pastori. Il viaggio lo porterà all’incontro con tutti i progetti che vengono promossi a partire da entrambe le sedi di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo in Uganda, quella presente nella capitale Kampala e quella di Moroto, nell’arida regione del Karamoja, nel nord-est del Paese.
Durante la visita il Vescovo incontrerà le autorità civili e religiose ugandesi, i collaboratori espatriati in Uganda e i missionari che Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo sostiene da anni attraverso l’invio di aiuti. Verrà accompagnato anche presso la missione comboniana di Matany per incontrare il piacentino Roberto Gandolfi, da anni impegnato come missionario in Karamoja.