La scuola del Libro per Africa Mission!
I nostri gruppi di volontari in Italia realizzano cose meravigliose! Sì, perché Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo è davvero una big family e lo spirito di questa famiglia ha la capacità di contagiare tutti quelli che incontra sul proprio cammino.
I nostri volontari del gruppo di Urbino ne sono la testimonianza vivente: con un progetto proposto alle scuole hanno coinvolto i giovani e con loro hanno realizzato un'asta di beneficenza per sostenere il nostro operato in Uganda. Diciamo "nostro" perchè da oggi è anche il loro, di chi ogni giorno si spende per i più poveri, in Italia e in Uganda.
Ecco allora la testimonianza di Anna Casicci, volontaria e referente per il gruppo di Urbino.
"Quando i giovani vengono coinvolti e valorizzati nel modo giusto, realizzano elaborati meravigliosi!
Già, proprio così. E' quello che è successo alla classe III D indirizzo GRAFICO della Scuola del Libro di Urbino. Questi ragazzi hanno preso parte ad un progetto formativo, iniziato a febbraio, dove si sono documentati ed hanno incontrato i referenti di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo di Urbino.
Durante questi incontri si è cercato di portare i ragazzi a riflettere sulla situazione dell'Africa, sul tema della cooperazione, della solidarietà e del volontariato.
Il prodotto finale di tale progetto è stata l'organizzazione e la progettazione di un evento benefico, durante il quale sono state battute all'asta le t-shirt stampate dagli studenti con le immagini che hanno elaborato dalla loro riflessione sui temi trattati.
Questo progetto si è concluso venerdì 25 maggio 2018, presso la Sala del Maniscalco ad Urbino, con la presenza del direttore di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo Carlo Ruspantini, dove i 16 ragazzi che hanno realizzato le t-shirt hanno esposto e spiegato le loro immagini.
E' stato meraviglioso vedere tante mani alzate per accaparrarsi questi elaborati, pezzi unici, in cui i ragazzi hanno espresso i loro sentimenti e la loro grande creatività.
Un grazie speciale va fatto alla Dirigente Scolastica della Scuola del Libro e ai professori che hanno messo anima e cuore nella realizzazione di questo progetto, e grazie anche per aver scelto questo tema così importante e, se vogliamo, difficile per riuscire a coinvolgere ragazzi di 16 anni. Il risultato è stato a dir poco eccellente!
Il grazie più grande va ai ragazzi che si sono impegnati, si sono documentati, hanno realizzato questi pezzi unici, dove in ognuno di loro si vede e si percepisce il loro grande cuore".