PAOLINO, SALVATO DALL’AMORE DEGLI AMICI DI AFRICA MISSION

Trasmettiamo una testimonianza del nostro volontario Paolo Strona, che ha trascorso le feste natalizie in Uganda con i genitori ed è rientrato in Italia i primi di gennaio, portando con sé questa bella esperienza di umanità e amicizia resa possibile dalla presenza costante sul campo del nostro Movimento:


Il 28 dicembre nasce nell’ospedale di Moroto in Karamoja un bimbo con una grande malformazione alla testa; io ero lì per puro caso, a far fare un “giro” ai miei. Vengono da me, unico “bianco” nel raggio di 300 km, e mi dicono “è nato un bimbo con due teste stanotte, vedi tu se puoi fare qualcosa, ché noi non abbiamo neanche la benzina per l’ambulanza”...
Si trattava, in realtà, di una malformazione meno grave di quanto sembrasse inizialmente, trattabile chirurgicamente. Così oggi, dopo un’operazione cercata e voluta in un ospedale specializzato, Pier Giorgio e Cristina dall’Uganda mi scrivono:
"Ciao Paolo! ...allora, Paolino (la mamma lo ha chiamato infatti con il mio nome in ’onore’ del mio interessamento e forse perché ’salvezza’ di suo figlio, ndr) recupera e poppa il latte dalla mamma. Il latte, però, non è sufficiente... li hanno fatti uscire dall’ospedale, ma devono monitorare il bambino per una settimana e quindi sono ancora lì... Martedì andando a Moroto cercheremo di incontrarli…”.
È bello pensare che forse ci siamo riusciti!... e soprattutto questo evento restituisce il Senso a tante cose... anzi a Tutto.

Paolo Strona

E Paolino? Il nostro volontario immagina che, se il bimbo potesse già scrivere, forse invierebbe questa lettera al nostro Movimento:

Ciao, sono Paolo, anzi Paolino, sono nato a Moroto il 28 dicembre 2012 con un piccolo "difetto” che aveva molto preoccupato i medici e i miei genitori... Per fortuna ho incontrato molti amici italiani... il mio amicone Paolo (che mi ha dato il nome), Simonetta e Olimpio, Gemma e Loretta, Jack ed Elli, Giacomo e Andrea... che mi hanno subito voluto bene, mi hanno fatto andare a Mbale dai dottori americani e mi hanno dato la possibilità di salvarmi...
Ieri mi sono venuti a trovare a casa, a Moroto, Pier Giorgio e Cristina e abbiamo fatto alcune foto assieme ai miei genitori Eunice e Alexander... Sono felice e vispo, tutto funziona perfettamente, tanto che ho fatto una bella pipì in braccio a Cristina... Oggi sono andato pure a togliermi i punti e poi il 14 marzo tornerò dai dottori americani per vedere se tutto va bene, ma sarà certamente così!!!
Vi ringrazio, CARI AMICI TUTTI, e vi voglio bene!
Paolino