PRESENTATO "CONSORZIO 40" ALLA CIA DI PIACENZA

Continua a raccogliere sostegno “Consorzio 40”, il progetto di perforazione di 40 nuovi pozzi per l’acqua potabile in Uganda per il 40° di Africa Mission. Nei giorni scorsi, il direttore di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo, Carlo Ruspantini, ha illustrato l’iniziativa al presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Piacenza, Giovanni Malchiodi.
Durante l’incontro, che si è svolto presso la sede della CIA di Piacenza, Ruspantini, accompagnato dai volontari Celestino Poggioli e Prospero Cravedi, ha presentato l’attività della nostra associazione fondata nel 1972 da don Vittorio Pastori e dall’allora Vescovo mons. Enrico Manfredini, e le iniziative per il suo 40° anniversario, in corso di celebrazione nel 2012: tra queste, in particolare, “Consorzio 40”, consistente nella perforazione in Uganda, nell’arida regione nordorientale del Karamoja, di 40 nuovi pozzi per l’acqua potabile, uno per ogni anno di vita dell’associazione, come segno concreto di solidarietà in occasione del 40° di fondazione.
Il progetto, accompagnato da interventi di formazione di meccanici locali e della popolazione sul corretto utilizzo degli impianti, oltre che di promozione in Italia di iniziative di sensibilizzazione sul tema dell’acqua, verrà finanziato con il sostegno di imprese e privati.
Il presidente di CIA Piacenza Malchiodi - che tra l’altro ha conosciuto don Vittorione e ha ricordato in particolare di averlo incontrato in occasione di uno dei ricoveri del sacerdote a Ponte dell’Olio - ha assicurato sostegno ad Africa Mission nel dare visibilità e promuovere questa iniziativa di solidarietà presso gli associati.
“Ringraziamo la Confederazione Italiana Agricoltori di Piacenza per il suo sostegno - dichiara il nostro direttore Carlo Ruspantini -. Questo progetto ci consentirà di realizzare 40 nuovi pozzi, che andranno ad aggiungersi ai 918 che abbiamo già perforato dal 1972 a oggi e ai 1.472 interventi di riattivazione di impianti già esistenti ma non più funzionanti. Siamo convinti che con il sostegno di tutta la comunità piacentina, riusciremo a raggiungere questo ambizioso obiettivo, mirato a portare acqua pulita in Karamoja e a dare una speranza concreta di vita alla popolazione locale”.