Progetto AICS: la consegna delle sementi.

Progetto AICS: la consegna delle sementi.

Prosegue il progetto Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak, lanciato nel luglio del 2018. Le scorse settimane Roberto Persi, giovane in servizio civile che segue da vicino il progetto, ci ha raccontato le fasi salienti, come le attività di VLSA e i KAP survey. Oggi ci parla di un altro importante passaggio, la consegna delle sementi nelle comunità aderenti al progetto

«Anche in Karamoja sono arrivate le prime piogge! Per questo Mr. Akena (project manager) ha deciso di sospendere momentaneamente i VLSA e i Group Dynamics training (la KAP survey è invece finita il 1° maggio, ora si procederà al download e ad una prima pulizia dei dati) per dare inizio alla distribuzione delle sementi agli 85 gruppi agricoli comunitari (36 nel distretto di Moroto e 49 nel distretto di Napak). 
Prima di procedere alla distribuzione delle sementi, sono stati effettuati appropriati sopralluoghi negli orto-giardini di ogni gruppo per: assicurarsi che ogni gruppo agricolo comunitario avesse scelto autonomamente il terreno/spazio su cui effettuare le attività previste da questo progetto,  verificare lo stato di "pulizia" dell'orto-giardino (assenza di malerbe, delimitazione e livello di preparazione della terra), verificare  le misure (grandezza e larghezza del campo) nonché la struttura e la granulometria del terreno (sabbioso, argilloso, limoso) al fine di determinare l'esatta quantità e tipologia di sementi da consegnare.

L'attività di consegna dei semi, è un nodo cruciale per il successo del progetto. La distribuzione deve avvenire poco prima dell'avvento della stagione piovosa e dal momento che in Karamoja le piogge arrivano ormai sotto forma di imprevedibili scariche torrenziali a causa dei cambiamenti climatici, ciò rende ancora più difficile trovare il giusto tempismo.
Si potrebbe sicuramente anticipare la consegna delle sementi nei vari villaggi durante la stagione secca, ma in questo caso i membri dei villaggi mangerebbero o venderebbero i semi a pochi scellini ancora prima di averli utilizzati!

Ad ogni gruppo vengono rispettivamente consegnati tools (materiale) agricoli e sementi; in particolare:

- Tools agricoli: rastrelli, vanghe, carriole, annaffiatoi, corde, asce e panga (per la pulizia del terreno) ed infine spruzzatori (knapsack sprayer per trattamenti chimici – n.b.: si vuole comunque limitare l'uso di pesticidi e fitofarmaci sui prodotti agricoli; è necessario far capire loro l'importanza della lotta integrata, ossia di quella pratica di difesa delle colture che prevede una drastica riduzione dell'uso di fitofarmaci mettendo in atto diversi accorgimenti);

- Sementi: le sementi consegnate variano da gruppo a gruppo a seconda dei terreni, come descritto precedentemente.
Le sementi non vengono direttamente consegnate solo ai gruppi, che li utilizzeranno nell'orto-giardino dimostrativo comune (si tratta del "main plot", il quale è stato suddiviso in parti più piccole, destinate poi ad ogni singolo membro del gruppo), ma in modo separato anche ai rispettivi Model Farmers, i quali possiedono a loro volta il proprio orto-giardino dimostrativo che servirà come esempio per il gruppo stesso.

Le sementi consegnate sono: mais, fagioli (beans), fagioli mungo verdi (greengram), fagioli dall'occhio nero (cowpeas), sesamo, arachidi e poi semi di orticole tra cui (pomodori, melanzane, carote, cipolle e sukuma wiki)».

Il progetto è in collaborazione con AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), Medici con l'Africa - Cuamm,l'Università Cattolica di Piacenza, l'Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer e Informatici Senza Frontiere (ISF)