Tempo di festa per la Casa della piccola Giraffa
Siamo arrivati a dicembre e un altro anno scolastico è finito, anche per la nostra scuola " La Casa della Piccola Giraffa". Questo vuol dire è anche tempo di festeggiamenti per celebrare i nostri piccoli alunni. Come sempre, è stato organizzato il "graduation day" nella nostra struttura. Caterina, casco bianco inserito in questo progetto, ci racconta come si è svolta la giornata:
La scorsa settimana nel compound di C&D abbiamo avuto il momento conclusivo dell'anno scolastico con una grande festa: la consegna dei diplomi. I bambini arrivano all'asilo emozionati ed elegantissimi, addobbati come alberi di Natale (gli addobbi natalizi qui vengono usati per qualsiasi tipologia di festività) e dei cuori con scritte di congratulazioni appesi al collo. Anche i loro compagni delle altre classi, che eseguiranno poi delle danze per loro, sono molto contenti. Si inizia con una messa per ringraziare l'anno vissuto insieme con canzoni cantate dal coro del gruppo del centro giovani Africa Mission e dai bambini.
"Was wonderfull and fantastic and should be mantein the standard by ecd staff" (= É stato magnifico per non dire fantastico, mi auguro che lo staff dell'asilo continui a metterci lo stesso impegno) afferma Nicholas, uno dei nostri collaboratori locali dopo l'evento.
Il capo di un villaggio vicino, qualche giorno dopo la celebrazione si è poi confidato con Mario al centro giovani dicendo che è stata proprio una bella giornata, diversa da tutte le altre graduation a cui è solito partecipare. Ciò che la differenziava era che al centro di tutta la giornata c'erano i bambini e le loro famiglie, non lo sfarzo o la importanza della scuola. Caratteristica voluta da Maloba, preside dell'asilo: mettere la persona al centro di ogni attività. La preside ha anche detto che l'intento era di fare sentire tutti inclusi sia giovanissimi, che giovani e sia gli adulti. Ultimamente sta ricevendo molte chiamate di ringraziamento per l'evento e di richieste di poter registrare i propri bambini per l'anno prossimo all'asilo. La cosa più importante è che i bambini erano i protagonisti e i maestri li guidavano semplicemente.
Caterina