Uniti per la pace in Ucraina
Dice l'articolo 11 della Costituzione, forse uno dei più belli, che "l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".
Come Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, con tutti i nostri volontari e collaboratori, ci rifacciamo a quell'articolo della nostra Costituzione e ci stringiamo a tutto il popolo ucraino, alle famiglie e ai bambini che da qualche giorno vivono nel terrore causato dall'invasione del Paese.
La nostra vicinanza è sicuramente poco di fronte al dramma che l'Ucraina sta vivendo: ma è una solidarietà profonda, corale, sincera. È dall'epoca della crisi dei missili a Cuba che il rischio di un nuovo conflitto globale non è stato così palpabile: il nostro augurio è che i principi del diritto internazionale siano sempre e in ogni caso rispettati al fine di evitare nuove guerre che porterebbero conseguenze disastrose per il mondo intero.
Nell'immediato il Movimento invita tutti ad aderire alla Giornata di digiuno per la pace promossa da Papa Francesco in occasione del 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri.