Vieni anche tu a Varese per ricordare don Vittorione!

Vieni anche tu a Varese per ricordare don Vittorione!

Il "Movimento Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo", opera fondata da Don Vittorione e Mons. Enrico Manfredini, organizza a Varese dal 30 agosto al primo di settembre una intensa manifestazione commemorativa per ricordare don Vittorio Pastori nella ricorrenza dei 25° anniversario della sua nascita al cielo.

La commemorazione varesina sarà la prima di una serie che verranno proposte nelle città italiane che ancora oggi ospitano gruppi di amici di don Vittorione e di Africa Mission.

MOMENTI DELLA COMMEMORAZIONE

CENA DI BENVENUTO e APERTURA DELL'EVENTO, venerdì 30 agosto
Per chi arriva da lontano è prevista l'accoglienza con la cena del venerdì 30 agosto presso la splendida Villa Cagnola (Gazzada Schianno –VA). 
Ci sarà un bubffet durante il quale i Presidenti di Africa Mission, Don Maurizio Noberini, e di Cooperation and Development, dott. Carlo Venerio Antonello, terranno un momento di saluto.

PELLEGRINAGGIO MISSIONARIO  sulle orme di don Vittorione Pastori in preparazione del mese missionario straordinario 2019 indetto da Papa Francesco.
La due giorni verrà aperta sabato 31 agosto, alle ore 9.00, dal pellegrinaggio missionario al Sacro Monte, luogo caro al cuore di don Vittorione, accompagnato dal vescovo di Moroto Mons. Damiano Guzzetti.

PROGRAMMA
Il pellegrinaggio organizzato da Africa Mission si compone di due momenti.
Parte prima: salita al Sacro Monte, attraverso quattro meditazioni guidate da volontari laici e sacerdoti di Africa Mission e conclusione con la Celebrazione Eucaristica.
Parte seconda: Celebrazione commemorativa alla Rasa di Varese sulla tomba di don Vittorione.

IL SACRO MONTE
Il Sacro Monte di Varese, con le sue 14 Cappelle dedicate ai Misteri del Rosario che si snodano lungo un ciottolato di circa 2 km,è uno dei più affascinanti itinerari mariani al mondo. 
È il cuore spirituale di Varese. Era un luogo caro a don Vittorione come è caro a tutti i cristiani della provincia lombarda. Il Sacro Monte di Varese (quota 844 m s.l.m.) è un luogo di pellegrinaggio sin dal Medioevo e fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia inseriti nel 2003 dall'UNESCO nei patrimoni mondiali dell'umanità. 

SALITA AL SANTUARIO ATTRAVERSO 4 MOMENTI DI RIFLESSIONE GUIDATA

I° PASSO Mettersi in VIAGGIO 
La riflessione sarà tenuta da mons. Sandro De Angeli, assistente spirituale di AMCD.

II° PASSO Inginocchiarsi in ASCOLTO 
Riflessione sarà tenuta da mons. Damiano Guzzetti, Vescovo di Moroto (Uganda)

III° PASSO La GIOIA dell'INCONTRO
Riflessione sarà tenuta da un volontario di AMCD.

IV° PASSO ANNUNCIARE con la vita
Riflessione sarà tenuta da un volontario di AMCD.

ore 11.30: Celebrazione Eucaristica presso il Santuario Santa Maria del Monte presieduta da mons. Damiano Guzzetti, vescovo di Moroto (Uganda).


PRANZO COMUNITARIO presso l'ORATORIO de la RASA di VARESE
La Rasa è la frazione di Varese in cui don Vittorione ha vissuto da giovane e nel cui cimitero riposa insieme ai sui genitori.
Per questo abbiamo voluto che il momento del pranzo, momento conviviale e momento di condivisione, fosse proprio nel luogo in cui don Vittorione ha vissuto e in cui riposano le sue spoglie mortali.
Per condividere con la comunità cittadina, con gli amici e i parenti.


PREGHIERA SULLA TOMBA DI DON VITTORIONE
Dopo il pranzo comunitario al cimitero della Rasa di Varese, dove riposa don Vittorione, si terrà alle 15.00 un momento commemorativo e di preghiera.

COMMEMORAZIONE PRESSO IL COMUNE DI VARESE
Il centro della celebrazione civile sarà, sempre sabato, alle 18.00 presso il Comune di Varese, dove il sindaco, dott. Davide Galimberti, presiederà la Cerimonia di consegna della Martinella del Broletto (massima benemerenza civica) alla memoria di don Vittorione.

Il riconoscimento è frutto della sensibilità dell'Amministrazione e del lavoro di preparazione svolto dal Gruppo amici di don Vittorione di Varese.

«La Martinella del Broletto è la storica campana civile che dal Palazzo Pretorio. Ha partire dal 1589 e fino al 1882, ha convocato i cittadini alle assemblee plenarie del Comune di Varese. Oggi è collocata nella torretta di Palazzo Estense e perpetua simbolicamente lfea convocazione della municipalità attorno ai momenti più significativi della vita civile e sociale della comunità».

CENA SOLIDALE PRESSO L'ISTITUTO ALBERGHIERO "DE FILIPPI" 
La serata si conclude con il momento conviviale della cena presso l'Istituto Alberghiero De Filippi di Varese, dove è previsto un momento di presentazione del percorso di fede e di carità di don Vittorione attraverso la proiezione di video.


FIACCOLA COMMEMORATIVA

La domenica mattina sul sagrato della Basilica di San Vittore, alle ore 11.00, verrà ricevuta una fiaccola commemorativa portata da una staffetta partita da Piacenza a sancire l'amicizia nella solidarietà fra le due città.


MESSA SOLENNE CELEBRATA DALL'ARCIVESCOVO DI MILANO
Chiuderà le celebrazioni l'incontro con l'arcivescovo Mons. Mario Delpini, che celebrerà la messa delle 11,30 presso la Basilica di San Vittore.
Saranno presenti volontari storici di Africa Mission, una rappresentanza dei collaboratori Ugandesi appositamente giunti dal paese africano per l'evento, autorità civili e religiose provenienti dai vari luoghi in cui il Movimento di don Vittorione continua oggi ad operare.


"La celebrazione del 25° della morte di don Vittorione nella sua terra natale è il segno eloquente di come il servizio missionario in favore dei poveri dell'Africa, sia ancora oggi un servizio vivo e vivace -dice Carlo Antonello, presidente di Cooperazione e Sviluppo - il segno della fede che ha illuminato la sua vita e l'ha sospinta a diventare pane per i fratelli più poveri".
Aggiunge don Maurizio, presidente di Africa Mission: "Qual è il vero valore di queste celebrazioni? Non è il compimento di un dovere, non è una formalità, ma la realizzazione di tre desideri: quello di ringraziare don Vittorio per quanto continua a fare guidando i nostri passi; quello di riscoprire il suo carisma, senza ridurlo ad un generico assistenzialismo; quello infine di conoscere più a fondo e di far conoscere il suo cuore e la sua opera".

Don Vittorione, dopo un periodo in ospedale, morì a Piacenza il 2 settembre 1994. Quello stesso anno aveva completato il suo 147esimo viaggio in Uganda. La sua forza e la sua determinazione è rimasta nel cuore di tante persone che ancora oggi lo ricordano con grande affetto. 
La passione che trapelava dalle sue parole per la causa dei poveri unita ad una straordinaria capacità organizzativa gli permettevano di superare difficoltà ed ostacoli.

"Ho impresso nella mente il suo profilo - ricordava Padre John Toninelli - mentre cuoceva pentoloni di risotto nei villaggi, circondato dai bambini che avevano fame ed erano incuriositi da quel signore così robusto e bonario, che loro giudicavano un vero uomo proprio per la sua imponenza fisica. Non c'era diffidenza nei suoi confronti perché tutti avevano capito, ben presto, che il suo scopo era unicamente quello di fare del bene. Quando lo vidi per la prima volta, io stesso percepii in lui il carisma del Missionario, il cuore aperto e sensibile alle necessità dei più deboli". "Rimase nella mia mente - scriveva il missionario Padre Lorenzo Carraro - come un uomo straordinario, altruista che unì la sua eccezionale capacità di organizzazione all'amore ingenuo per il suo sacerdozio". "La sua - ricordava il missionario Piero Gheddo - è una vocazione speciale, quella del viaggiatore che stabilisce un ponte fra l'opulenza italiana e la povertà. Ha anche capito che uno dei problemi fondamentali del nostro tempo è proprio il rapporto fra i paesi dell'opulenza e i paesi poveri". "Fratello Vittorio – scriveva infine don Giosy Cento - torna a gridare da pazzo, facendo venire i brividi alla pelle del cuore dei giovani. Fai tremare i vetri delle chiese, dei teatri e delle piazze. Che non sia poesia, ma una eredità che ci prendiamo: di scendere in piazza con e per i poveri più poveri insieme a te".

L'invito che il Movimento di don Vittorione rivolge a tutti gli amici e sostenitori è di partecipare ai vari momenti della celebrazione, per ricordare una persona che ha saputo vincere i propri limiti, mettendo a servizio dei poveri i doni ricevuti. Un valido esempio da offrire oggi ad una società che è sempre più chiusa e non riesce a scoprire nella solidarietà la via per rendere la vita migliore e più felice a tutti.



Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la segreteria di Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo telefonando al numero 0523-499.424 o scrivendo a  africamission@coopsviluppo.org