Riviviamo la tre giorni dedicata a don Vittorione nella sua città natale: Varese. Il 30-31 agosto e il 1° settembre siamo stati ospiti della città di Varese, che ci accolto per ricordare con affetto il nostro fondatore, don Vittorio Pastori. L'abbiamo fatto in occasione del 25° esimo della morte, dedicando proprio alla sua figura il nostro convegno. 

Dopo l'accoglienza del venerdì sera e la cena conviviale, il sabato è stato caratterizzato da tante emozioni. La prima vissuta insieme con il pellegrinaggio al Sacro Monte di Varese. La pioggia non ci ha fermati e insieme abbiamo raggiunto il Sacro Monte fermandoci a pregare insieme lungo il cammino. Significativi gli interventi che ci hanno accompagnato, qui alcuni di questi:

--> Mettersi in Viaggio - don Sandro De Angeli

--> 25 anni e la voce della tua vita non si spegne - don Antonio Parrillo

Dopo la celebrazione eucaristica, l'oratorio della Rasa di Varese ha aperto le sue porte ospitandoci per il pranzo, a seguire un momento di commemorazione alla tomba di don Vittorione, sepolto appunto al cimitero della Rasa. Altro evento importante che ha segnato questa tre giorni, è stato la consegna della Martinella del Broletto, massima benemerenza civica, il riconoscimento che la città di Varese dà ai cittadini che hanno lasciato un segno, e don Vittorione non poteva passare di certo inosservato, consegnata dal sindaco di Varese Davide Galimberti. La serata si è conclusa con la cena presso l'Istituto Alberghiero De Filippi.

La mattinata di domenica 1 settembre è iniziata con una visita al centro di Varese e l'attesa davanti alla Basilica di San Vittore della fiaccola commemorativa proveniente da Piacenza e benedetta dal Vescovo di Piacenza mons. Gianni Ambrosio. Il nostro convegno è terminato con la celebrazione presieduta dall'Arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini. 

Le emozioni sono state tante e nonostante la fatica nella preparazione dell'evento, lo stare insieme ci da sempre la carica per ripartire verso nuovi obiettivi e grandi progetti. Il cammino continua.

Grazie di cuore a chi ha dato il suo tempo e le sue energie per far si che ogni cosa andasse per il verso giusto, un particolare grazie a Varese che ci ha accolti.