Agricoltura e allevamento per il futuro
Costruire la resilienza climatica per la sicurezza alimentare nelle comunità delle regioni del Karamoja - Uganda
Progetto co-finanziato da: CEI (Conferenza Episcopale Italiana) con i fondi dell' 8 x mille alla Chiesa Cattolica
In partnership con: Diocesi di Moroto
Durata: 30 novembre 2022 - 30 novembre 2025
In Karamoja, in quanto una regione semiarida caratterizzata da un'elevata variabilità nella distribuzione temporale e spaziale della pioggia, il principale mezzo di sostentamento delle persone è tradizionalmente l'agro-pastorizia, che utilizza la terra principalmente per l'allevamento, con qualche integrazione dall'agricoltura legata quasi esclusivamente alla stagione delle piogge. Esiste un enorme potenziale nella giovane popolazione dell'Uganda, nella terra e nei mercati locali per rendere redditizia l'agricoltura.
Questo progetto cerca di sbloccare questo potenziale e innescare un cambiamento nella percezione del settore agricolo e di allevamento. Le attività si concentreranno sulla formazione professionale orientata al mercato agricolo, attraverso dei "centri di apprendimento" (learning centers), che forniranno abilità e competenze adeguate ai giovani per impegnarsi nell'agrobusiness e per accedere ai mercati, nel rispetto dell'ambiente e come risposta agli effetti dei cambiamenti climatici. Allo stesso tempo, i learning centers verranno supportati in termini di equipments e formazione dello staff in modo da essere capaci di sostenere i piccoli e medi agricoltori ad adottare pratiche agricole sostenibili e ad accedere al mercato, migliorando il loro reddito e la loro condizione in termini di sicurezza alimentare.
Obiettivo generale:
contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare delle famiglie rurali nelle regioni del Karamoja, attraverso il sostegno e la formazione nel settore agroalimentare.
Obiettivo specifico:
Diversificazione e miglioramento della produzione agricola e dell'allevamento (controllato e sostenibile), rafforzando le competenze di 225 giovani, 50 gruppi di allevatori e agricoltori e 50 CAHW attraverso la formazione tecnica e la sperimentazione pratica, nel rispetto e nella tutela dell'ambiente.
Risultati attesi:
Risultati attesi:
- Aumento della produzione agricola e zootecnica e miglioramento delle buone pratiche agricole e zootecniche tra le comunità selezionate.
- Migliore coinvolgimento e partecipazione dei giovani nel mercato agricolo e zootecnico attraverso una formazione di qualità.
- Maggiore accesso al cibo, all'acqua e agli strumenti agricoli, comprese le "reti di sicurezza" (assistenza) per le famiglie particolarmente vulnerabili.
- Maggiore resilienza di fronte agli shock, attraverso la gestione integrata delle risorse naturali, comprese le pratiche di gestione sostenibile del suolo e delle risorse idriche.