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Proposta aziende

Come sostenere la nostra Opera: l’Opera di don Vittorio
Una nuova grande opportunità per le imprese
 

Responsabilità sociale d’impresa 

La Responsabilità Sociale d’Impresa (Rsi) o Corporate Social Responsibility (Csr) è, secondo la Comunicazione UE n.681 del 2011, ''la responsabilità delle imprese per gli impatti che hanno sulla società''. L’elemento distintivo della Rsi è di affiancare alla responsabilità economica anche una responsabilità sociale, che crea valori tangibili e intangibili, per tutto ciò che sta intorno all’azienda: persone, territorio e ambiente.
Al giorno d’oggi, i consumatori sono sempre più critici nei confronti di quelle imprese che mostrano comportamenti eticamente o socialmente scorretti, e sempre più attenti alla qualità totale dei prodotti e dei comportamenti. 
 

Quindi, perché è importante la Responsabilità sociale d’impresa? Semplice, perché vinciamo tutti insieme!
-le imprese migliorano la loro reputazione sul mercato e così anche le loro performance economiche, facendosi apprezzare da clienti e società civile;
-il territorio diventa più resiliente, continuando ad ospitare imprese sostenibili e innovative;
-la società diventa più coesa, sostenibile e attenta ai diritti umani.

Impresa e solidarietà non sono due obiettivi inconciliabili, purché sia l’attività di impresa sia le iniziative di solidarietà vengano svolte in modo serio, onesto e concreto, avendo come obiettivo finale quello di migliorare la vita delle persone, attraverso l’offerta di un prodotto o un servizio.

La Responsabilità Sociale d'Impresa può rappresentare oggi una importantissima ed efficace leva per migliorare la competitività e per differenziare la propria azienda e i relativi prodotti.


5 ragioni per legare il nome della TUA IMPRESA a quello di Africa Mission

1.    Il nostro Movimento da oltre 50 anni è vicino a chi soffre, operando con gesti concreti, immediati ed efficaci, condividendo i valori di solidarietà, equità, concretezza.

2.    Siamo stabilmente in Uganda e in particolare in Karamoja (una delle regioni più povere dell’Africa), dove operiamo realizzando progetti di sviluppo. I nostri settori di intervento sono: agricoltura-zootecnia, acqua, comunità, socio-educativo, supporto alle realtà locali, sostegno sanitario ed emergenziale.

3.    Grazie ai nostri fondatori Mons. Enrico Manfredini e Don Vittorione e al lavoro svolto dopo la loro scomparsa, abbiamo sostenitori presenti in tutta Italia

4.    Siamo riconosciuti come ''Organizzazione non Governativa'' dal Ministero degli Esteri Italiano con idoneità alla Cooperazione Internazionale (legge49/87).

5.    Perché essere ''impresa vicino ai più poveri dell’Africa'' costituisce un elemento importante per distinguere e qualificare la tua impresa agli occhi di tutti i possibili stakeholder: clienti, dipendenti, collaboratori, fornitori, società civile;

 

Sostieni uno dei nostri progetti o realizza un progetto congiunto di sviluppo;
Sostieni uno dei nostri settori operativi (acqua, agricoltura, socio-educativo, sostegno realtà locali)
Sostieni l'opera complessiva di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo

...come?

•  Donazione attraverso un bonifico SEPA continuativo;
•  Donazione regolare, a cadenza annuale, semestrale o altro, legata a uno specifico progetto (es: un pozzo, un pacchetto di iscrizioni scolastiche, l’acquisto di attrezzature/materiali/mezzi/arredi, la fornitura di sementi o l’acquisto di animali per allevamento o trazione, ecc.);
•  Donazione una tantum specificamente legata a un progetto; 
•  Destinazione di una piccola percentuale del proprio fatturato ad AMCD (attività o progetto specifico);
•  Campagna di vendita solidale durante la quale viene destinata una piccola percentuale sulla vendita di uno o più dei propri prodotti a favore di AMCD (attività o progetto specifico). La campagna viene realizzata in un arco temporale preciso (es. 1 mese, 3 mesi, altro); 
•  Farsi da tramite con i propri clienti per generare una donazione legata a un acquisto o consumo. Es: nel conto del ristorante viene aggiunta una cifra minima a favore di AMCD. Il cliente può decidere se darla e, in caso affermativo, aumentare la somma donata;
•  Ottenere dai propri dipendenti l’autorizzazione a trattenere una piccola somma dallo stipendio da destinare ad AMCD (attività o progetto specifico);
 

Scopri chi ha già scelto di diventare ''Impresa con l’Africa'', clicca qui.

 

Cosa può fare AMCD per la tua imprensa

•  Pianificare incontri con responsabili di aziende per presentare le opportunità del marketing sociale e reclutare sostenitori, oltre a valorizzare/sistematizzare quelli già attivi.
•  Preparare uno specifico portfolio a supporto delle visite, da lasciare alle aziende.
•  Aprire un’apposita sezione ''AZIENDE CON L’UGANDA'' sul sito istituzionale www.africamission.org, con dignità di card sulla homepage. 
•  Curare la sezione delle imprese sostenitrici dove mettere in risalto i contributi aziendali alla nostra attività in terra d’Uganda, magari creando un Albo d’oro per i sostenitori continuativi. 
•  Ottenere l’autorizzazione dell’azienda donante a tale pubblicazione, naturalmente dopo aver sottoposto le bozze.
•  Fornire alle aziende immagini e aggiornamenti sui progetti sostenuti, per uso produzione materiali promozionali aziendali e/o pubblicazione sul sito aziendale
 

Cosa può fare la tua impresa per AMCD

•  Adottare uno o più dei ''Mezzi a disposizione delle aziende per il marketing sociale'' sopra descritti.
•  Pubblicare sul sito aziendale un’apposita card, o sezione, contente la descrizione del progetto sostenuto. 
•  Organizzare eventi o iniziative di marketing aziendale in collaborazione con AMCD;
•  Organizzare eventi o iniziative di marketing aziendale nei quali ospitare AMCD con stand, interventi, materiale divulgativo, o altro.
•  Scegliere di regalare i nostri gadget solidali per Natale o in altre occasioni.
•  Promuovere tra i dipendenti la donazione del 5 per mille a beneficio di AMCD
•  Partecipare a eventi sportivi in nome della nostra organizzazione. I dipendenti gareggiano/partecipano per Africa Mission in un evento e promuovono una campagna di raccolta fondi o di sensibilizzazione. (es. corse solidali).


VANTAGGI FISCALI
Per le erogazioni in denaro effettuate da enti e società è prevista la possibilità di deduzione dal reddito imponibile nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Qualora la deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l’eccedenza può essere computata negli anni successivi ma non oltre il quarto, fino alla concorrenza del suo ammontare.

Per quanto riguarda i beni in natura che hanno diritto alla detrazione dall’imposta o alla deduzione dalla base imponibile, il riferimento è il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 28/11/2019, sulla base del valore normale del bene donato.

Per essere legittima, la donazione deve essere accompagnata da una documentazione scritta da parte del donatore contenente la descrizione analitica dei beni e l’indicazione dei relativi valori. Nel caso di donazioni superiori a 30.000 euro oppure nel caso in cui, per la natura dei beni, non sia possibile desumerne il valore sulla base di criteri oggettivi, il donatore dovrà acquisire una perizia giurata che attesti il valore dei beni donati (riferita a non oltre 90 giorni prima del trasferimento del bene stesso), di cui dovrà consegnare copia al beneficiario. A sua volta, il ricevente deve predisporre una dichiarazione con l’impegno ad utilizzare direttamente i beni per lo svolgimento dell’attività statutaria ai fini dell’esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Rimane in vigore la legge 166/2016 per cui la donazione di alcune tipologie di beni a soggetti indicati dal legislatore, compresi gli enti del terzo settore, non opera la presunzione di cessione e i beni non si considerino destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa. La donazione di tali beni, pertanto, non è considerata cessione e l’Iva relativa al loro acquisto, o ai costi sostenuti per la loro fabbricazione, non ha limiti di detrazione. I beni rientranti in tale norma agevolativa sono le eccedenze alimentari, i medicinali, gli articoli di medicazione, i prodotti destinati all’igiene e alla cura della persona, i libri e relativi supporti integrativi, e gli altri prodotti elencati e definiti dall’art. 16, c.1 della legge 166/2016.


Per ulteriori informazioni sulle nostre iniziative: 
chiama i numeri 0523.499424 / 334.8451108 / 320.4785087 o scrivi a africamission@coopsviluppo.it
 

Africa Mission