Premio La Fonte New Century 2024 per il nostro presidente Antonello
C'è un po' di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo nel Premio La Fonte New Century 2024: ad aggiudicarsi la menzione speciale è stato infatti Carlo Antonello, nostro presidente, alla guida di "Cooperazione e Sviluppo".
Il premio viene assegnato agli ex allievi del Collegio Vescovile Pio X che nella loro vita si sono particolarmente distinti per meriti professionali e sociali. Carlo Antonello si è distinto in tanti ambiti: in quello professionale in primis, ma anche in quello umanitario e noi di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo lo sappiamo bene.
Carlo Antonello: chi è il presidente di Cooperazione e Sviluppo
Carlo Antonello, attuale dirigente del Servizio di Uroginecologia e unità operativa di Ginecologia del presidio ospedaliero di Monastier, si diploma al liceo Classico del Collegio vescovile Pio X nel 1988: è proprio grazie alla scuola che l'Africa gli entra nel cuore. Nel 1987, infatti, l'allora referente spirituale don Ado Sartor e il rettore mons. Giuseppe Rizzo organizzano un incontro con don Vittorione (il missionario Vittorio Pastori), fondatore nel 1972 di Africa Mission insieme al vescovo di Piacenza Enrico Manfredini. L'incontro con l'associazione cattolica, impegnata nel sostegno a uno dei Paesi più poveri del mondo, cambierà la vita di Carlo, trasformando l'Africa nella sua missione. Prosegue, nel frattempo, la sua carriera, con gli studi universitari: il diploma in Radioprotezione e densitometria ossea e terapie sulla menopausa nel 1998, la laurea in Medicina e chirurgia nel 2000 a Ferrara, la specializzazione in Ginecologia e ostetricia nel 2005 sempre a Ferrara. Dal 2000 al 2007 ha un contratto di ricerca al Centro per lo studio della menopausa e osteoporosi dell'Università di Ferrara. Successivamente diventa dirigente medico in diversi ospedali del territorio e continua la sua formazione e specializzazione in Italia e all'estero.
Parallelamente, dal 1987, diventa volontario di Africa Mission. L'associazione promuove progetti di sviluppo, coordinandosi con le Diocesi locali, in tutti i settori della cooperazione internazionale: emergenza, campi profughi, costruzione di pozzi per acqua, agroforestazione e agricoltura, istruzione, sanità ecc. Da allora, Antonello è partito molte volte, destinazione Karamoja, area dell'Uganda agli ultimi posti nel mondo per indice di povertà e degrado: nel tempo, si è formato come volontario cattolico internazionale. Dal 1990 è socio dell'associazione ed eletto nel consiglio direttivo.
Nel 1994, anno della morte di don Vittorione, è nominato vicepresidente del Cda. Dopo un periodo di lavoro solo in Italia, nel 2004 viene eletto presidente, carica che continua a ricoprire. Dal 2004 a oggi ha ripreso i viaggi di monitoraggio e coordinamento in Africa, allargando la presenza dell'associazione in tutto il territorio ugandese e nel Sud Sudan. Dedica uno o due viaggi l'anno in Africa e la sua prossima partenza è prevista per il 31 ottobre.