12 May, 2025
Come procedono le cose ad Alito? Nel nostro Training Centre nato sulle ceneri di un ex lebbrosario (di cui puoi leggere nel dettaglio qui) va avanti il progetto promosso da Avsi (in accordo con la diocesi di Lira) ''Migliorare le condizioni di vita delle nuove generazioni nel nord Uganda, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, attraverso la promozione di corsi agricoli e allevamento, spazi di socializzazione e crescita personale''.
Il titolo è molto lungo, ma in sintesi l’obiettivo è promuovere la formazione di ragazze e ragazzi in tema di agricoltura, allevamento, veterinaria di base e uso di macchine agricole e meccanica e implementare le coltivazioni, sperimentandone di nuove, promuovere l’allevamento in un’ottica di tutela dell’ecosistema e di sostenibilità.
Cosa abbiamo fatto dunque in questi mesi?
Alla Scuola di Agribusiness
A metà gennaio si è concluso il periodo di tirocinio per 40 studenti (22 maschi e 18 femmine) di scuole e università della zona di Lira: si è iniziato a raccogliere le iscrizioni per il prossimo periodo di tirocinio (giugno-agosto) e al momento ne sono già state accolte oltre trenta.
Dal 13 febbraio al 28 marzo 100 rifugiati sudsudanesi (57 maschi e 43 femmine) hanno completato il corso di formazione sulle tecniche di allevamento: a loro si sono aggiunti 12 studenti inviati dalla diocesi di Lira.
Parallelamente al corso in allevamento, 37 sudsudanesi (14 maschi e 23 femmine) e 3 studenti dalla diocesi di Lira sono stati formati sulle basi dell’orticultura
Alla fine di aprile è stato avviato un ulteriore corso di formazione, inizialmente pensato per raggiungere il numero prestabilito di 100 studenti formati in orticultura e successivamente in tecniche di allevamento per venire incontro alle richieste dei beneficiari: sono 63 tra rifugiati sudsudanesi e ugandesi della zona di Adjumani (52 maschi e 11 femmine) i ragazzi che hanno iniziato il corso, a cui si sono poi aggiunti altri due studenti mandati dalla diocesi. A giorni è prevista la conclusione del percorso.
È stato avviato il corso privato di trattoristica per una quindicina di studenti della zona: nel frattempo sono sette quelli del corso precedente che hanno sostenuto l’esame Dit.
Alla Fattoria
Per quanto riguarda le coltivazioni, è stata effettuata la prima semina di fagioli, mais e soia sfruttando i nuovi macchinari arrivati dall’Italia. C’è stato un ampliamento dell’orto dimostrativo usato durante i corsi di formazione in orticultura e il centro ha accolto due agronomi dell’azienda ''Martino Rossi Spa'' per verificare i risultati delle precedenti colture sperimentali (psyllium e gwar) e la fattibilità di altre come quinoa e amaranto.
Si è inoltre registrato un aumento del numero di maiali e capre oltre alla vendita di alcuni capi: sono stati effettuati i trattamenti antiparassitari grazie alla presenza di veterinari qualificati durante i corsi di formazione. È andata bene la vendita di uova iniziata a dicembre, diventando nei mesi un’importante fonte di entrate. Da qui l’acquisto di 650 pulcini di razza Sasso di cui circa 200 sono rimasti dopo aver distribuito gli altri come start up agli studenti. Sul fronte apicoltura, è stato incrementato il numero di alveari, destinando anche una seconda parte recintata ad apiario con l’inizio della produzione e della vendita di miele.
Si è provveduto alla revisione di trattori e macchinari impiegati nella semina e alla riparazione. Sono stati anche effettuati due allacci alla rete elettrica: uno per la guesthouse e uno per la scuola e la fattoria, quest’ultimo resosi particolarmente necessario visto che i pannelli solari sono ormai danneggiati e spesso non riescono a coprire il fabbisogno del compound.
È aumentato il numero dei guardiani così da garantire una copertura adeguata di tutto il complesso e sono state effettuate alcune riparazioni ai recinti delle mucche e delle capre e alla porcilaia, oltre alla sostituzione di una delle cisterne d’acqua.
Altre iniziative
In questi mesi al Training Centre di Alito abbiamo accolto amici e collaboratori di Africa Mission, ma abbiamo anche ospitato anche Zoe Slattery di Smart Villages Research Group per una valutazione tecnica sull’installazione di una cella frigorifera e l’Alito Town Council che abbiamo supportato in un’iniziativa di distribuzione di sementi agli abitanti bisognosi della zona. Infine ci sono state le celebrazioni finali per il completamento dei corsi e la consegna dei certificati.
Anche tu puoi dare una mano al progetto del Training Centre di Alito.
Come?
- con un bonifico bancario intestato a Cooperazione e Sviluppo IBAN: IT 04 I 05156 12600 CC00 0004 2089 presso BANCA DI PIACENZA - Sede Centrale di Via Mazzini, 20, 29121 Piacenza
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Per ora è tutto, ma continua a seguirci per gli aggiornamenti!